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Il
fato sceglie Prim, ma Katniss si offre come volontaria al suo posto..
Suzanne
Collins ha creato un mondo del quale mi sono innamorato alla prima
occhiata: colpo di fulmine durante il primo ed il secondo numero, un
po' di fiacca nel terzo. Ma si sa, le storie d'amore hanno alti e
bassi un po' come tutto.
Partiamo
da Panem: è ciò che rimane degli Stati Uniti d'America dopo
l'ennesimo conflitto mondiale che ha reso sterili e desertici la
stragrande maggioranza dei paesaggi. Unici punti sicuri sono i 12
Distretti (il tredicesimo citato nelle storie di guerra è stato raso
al suolo) asserviti a Capitol City, la vincitrice del conflitto
armato; gli abitanti della capitale vivono di frivolezze e agi a
discapito dei Distretti, dai quali provengono tutti i beni e le
risorse, dagli ortaggi ai tessuti, passando per gli articoli
tecnologici ed il carbone (dal dodicesimo distretto della nostra
protagonista!).
Per
poi passare ai personaggi principali:
Katniss Everdeen: è una ragazza di 16 anni, rude e dai modi un po' mascolini, si prende cura della sua famiglia da quando ha perso il padre nel crollo di una galleria. È abile nel tiro con l'arco (dovete sapere che ho una predilezione naturale per gli arcieri ed in generale coloro che attaccano da lunga distanza) e sa sopravvivere nell'ambiente più ostile. Nel corso della trilogia diventerà la nostra paladina!
Katniss Everdeen: è una ragazza di 16 anni, rude e dai modi un po' mascolini, si prende cura della sua famiglia da quando ha perso il padre nel crollo di una galleria. È abile nel tiro con l'arco (dovete sapere che ho una predilezione naturale per gli arcieri ed in generale coloro che attaccano da lunga distanza) e sa sopravvivere nell'ambiente più ostile. Nel corso della trilogia diventerà la nostra paladina!
Peeta
Mellark: figlio di ricchi panettieri, viene sorteggiato come Tributo
e fa coppia fissa con Katniss, per la quale ha una cotta (ma non vi
dirò altro). È un ragazzo gentile e premuroso; la sua specialità è
il camuffamento (mimetizzarsi con l'ambiente circostante).
Gale
Hawthorne: amico di Katniss sin dall'infanzia, è suo fidato compagno
di caccia; anch'egli ne è segretamente innamorato. Nel primo libro
ha un ruolo secondario ed aiuta la famiglia di Katniss a tirare
avanti data la sua assenza.
Hunger
Games è un libro che sconvolge per il suo realismo sfrontato, quasi
nauseante, per la quantità di informazioni sui Giochi e sulle
dinamiche al suo interno. Ogni passo di Katniss nell'Arena è un
salto nel vuoto, fra trappole, acque contaminate e mortali vespe dal
veleno allucinogeno. Un vero e proprio inferno costruito dagli uomini
per soggiogare altri uomini.
Il
lettore si renderà presto conto di quanto i fatti narrati potrebbero
verosimilmente ripetersi nel nostro prossimo futuro; l'autrice ha
infatti preso ispirazione da ciò che percepiva dai programmi
televisivi di guerra e dai reality show. Ha quindi decifrato i
caratteri del nostro presente, nervosamente teso per la paura di un
conflitto mondiale e nello stesso tempo così impeganto a descrivere
se stesso, tramite i social network, ed escludere gli altri.
Oltre
a ciò, non mi sento dire nulla, altrimenti infrangerei la vostra
curiosità. Lascio a voi decidere se vi piacerà o meno. Nell'attesa,
io ve lo consiglio caldamente.
Per
ora è tutto,
alla
prossima ragazzi!
Fillo
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